L’aeroporto di Salerno - Costa d’Amalfi torna dopo la chiusura nel 2016, nato nel 1926 come centro antincendio, aeroporto militare o scuola di volo, ma raramente per voli commerciali.
Nel 2020 è iniziato un piano di sviluppo contenente interventi infrastrutturali consistenti che garantiscono l’apertura quest’anno, permettendo la piena operatività nel 2026/2027.
Tra le modifiche apposte si sottolinea un prolungamento della pista a 2.000 metri con nuovi impianti di segnalazione luminosa; è prevista l’effettuazione di un ulteriore allungamento fino a 2.200 metri nel 2025 con apposizione di aree di parcheggio e di accessibilità.
Inoltre, verrà realizzato un nuovo terminal passeggeri che, secondo l’Aeroporto di Napoli, avrà una superficie di 16.000 metri quadrati e rappresenterà l’avanguardia nel campo della sostenibilità ambientale attraverso nuove modalità di sfruttamento delle energie e dei materiali naturali e sostenibili.
Infatti, disporrà di un impianto fotovoltaico per la diminuzione delle emissioni di Co2.
Gesac, Napoli Capodichino e Salerno Costa d’Amalfi rappresenteranno la gestione sinergica e integrata che contribuirà all’ascesa del turismo e dell’economia della regione Campania.
A 45 chilometri da Amalfi e a 21 chilometri di distanza da Salerno, L’aeroporto di Salerno – Costa d’Amalfi al momento fornisce la disponibilità delle compagnie EasyJet e Volotea e, a poca distanza dalla pubblicazione delll’annuncio, i voli sono andati esauriti.